Si tratta di un lago artificiale caratterizzato da un bellissimo colpo d’occhio grazie all’isolotto su cui si erge l’antica chiesa campestre dedicata a San Sebastiano, da cui l’invaso prende il nome.
Il lago è stato ottenuto costruendo uno sbarramento alto circa 38 metri sul Fluminimannu, in località Is Barrocus, nome con cui è stata battezzata anche la diga. I lavori iniziati nel 1985 finirono nel 1991 e comportarono anche la costruzione di un viadotto stradale per sostituire una parte della SS 128 che venne sommersa. Il lago offre l’opportunità di praticare diverse attività come la pesca sportiva e il bird watching e inoltre si presta ad essere esplorato con canoe e kayak; mentre non è consentita la navigazione con imbarcazioni dotate di motore a scoppio.
Un’altra peculiarità di questo lago è quella di essere costeggiato dalla linea ferroviaria Isili-Sorgono, ormai destinata al solo uso turistico. Il tracciato ferroviario inoltre è arricchito dalla presenza di una stazione ferroviaria situata proprio nella riva del lago; si tratta della vecchia Stazione Sarcidano che comprende diversi caseggiati costruiti nei primi del ‘900.
Trattandosi di un lago artificiale vi si trova un ecosistema misto che per quanto riguarda la flora comprende la macchia mediterranea preesistente al bacino idrico e diverse specie caratteristiche dell’ecosistema fluviale preesistente che oggi possono essere trovate soprattutto nella parte del lago in cui il Fluminimannu si immette nell’invaso. Per quanto riguarda la fauna il lago è frequentato da numerose specie dell’avifauna tipica delle zone umide, come i cormorani, gli aironi cenerini e le garzette, solo per citarne alcune.
Per chi volesse visitare il lago utilizzando canoe e pedalò suggeriamo di contattare il Circolo Nautico San Sebastiano, altre utili informazioni sul lago e sulle attività sportive che vi si svolgono possono essere consultate dal sito della Polisportiva Isili.